Grande carta geografica a stacchi pubblicata da Eugène Andriveau-Goujon e stampata a Parigi presso l’atelier litografico Lemercier nel 1859 in occasione della scoppio della Seconda Guerra di Indipendenza. La mappa ha la precisione e la ricchezza dei dati proprie delle carte disegnata per scopi militari e pone in evidenza le linee ferroviarie alcune delle quali sono sottolineate in rosso. Anche le montagne sono disegnate con molta efficacia e con un tratto nitido e preciso. Non sono indicate operazioni militari per cui la carta sembra edita all’inizio della guerra: per la grandezza e la cura scientifica risulta essere una delle più interessanti mappe pubblicate per accompagnare lo svolgersi degli eventi bellici del periodo.
Eugène Andriveau-Goujon (1832 – 1897) è stato un editore e cartografo attivo nella Parigi del XIX secolo. L’azienda è stata creata nel 1825 quando Eugène Andriveau ha sposato la figlia dell’editore di mappe Jean Goujon – creando così la ditta “Andriveau-Goujon”. Le mappe di Andriveau-Goujon sono spesso confuse da identificare in quanto possono essere firmate alternativamente J. Goujon, J. Andriveau, J. Andriveau-Goujon, E. Andriveau-Goujon o semplicemente Andriveau-Goujon. Questo si riferisce alle varie generazioni della dinastia e alla tendenza a ripubblicare materiale più vecchio senza aggiornare l’impronta e i dati editoriali. Andriveau-Goujon ha pubblicato numerosi atlanti e mappe tascabili tutte caratterizzate dall’alta qualità del tratto incisorio e dalla precisione cartografica e ha spesso collaborato con altri importanti cartografi francesi dell’epoca come Brue e Levasseur. Il magazzino dell’azienda è stato acquisito da M. Barrère nel 1892.
