Esaurito

Dominium Venetum in Italia

Elegante carta geografica dello Stato Veneto delimitata da un doppio rigo e dal bordo graduato con l’indicazione della latitudine e della longitudine. Arricchita da due cartigli con il titolo e la scala delle distanze, la piccola mappa presenta un’accurata descrizione dell’apparato fluviale e una ricca toponomastica. Si tratta della  versione della mappa inizialmente contenuta nell’Atlas Minor del Mercator-Hondius del 1607 qui incisa da Petrus Kaerius (firma in basso a destra) per l’edizione dell’atlante tascabile di Johannes Janssonius pubblicato nel 1648.

Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di Gerard Mercator nominandolo appunto Atlas Minor: le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Nel 1648 Janssonius, per il suo atlante tascabile, commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più validi incisori olandesi dell’epoca; queste eleganti carte di questa edizione del 1648 sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi.