Importante e rara carta geografica che mostra la porzione di territorio nel nord Italia scenario delle battaglie combattute durante la guerra di successione spagnola da Eugenio di Savoia. La mappa è di grande interesse anche perchè documenta una produzione cartografica a Bologna ed è inoltre una rappresentazione originale non basata su prototipi o carte precedenti ma ottenuta da rilevamenti diretti sul campo: l’autore infatti inquadra nel suo disegno solo i territori effettivamente percorsi degli eserciti e quindi ad occidente non arriva alle Alpi ma si ferma a Torino e ad oriente arriva a Ferrara ma non, come ci si aspetterebbe, fino al mare Adriatico. I toponimi sono chiaramente scritti da uno del luogo infatti il cartografo traccia la via Emilia riportandone non solo il percorso ma anche il suo nome (tra Reggio e Parma) e arrivato a Sant’Ilario chiama la località con il nome della protettrice “S.Eulalia” come era nell’uso popolare. In basso a sinistra nel cartiglio con la dedica, dopo “…. Devotiss. Servidore” si vede chiaramente che e’ stata cancellata il lastra una riga con il nome del dedicante: questi, evidentemente, di fronte ad un cambiamento nella situazione militare, ha ritenuto opportuno far sparire le prove della sua compromissione con Eugenio di Savoia. La qual cosa è una perdita non indifferente per l’attribuzione della lastra poichè rimangono le sole iniziali “D.B” dell’incisore. Diffusa come foglio sciolto e quindi di estrema rarità presenta un professionale restauro con ricostruzione del margine inferiore.
Teatro della presente guerra in Italia
- Autore: DURELLO Simone
- Anno: 1702
- Dimensione: 461 x 690 mm
- Luogo di stampa: Bologna
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Rara incisione a bulino di Guglielmo Silvestri pubblicata a Parma nel 1790. [cod.219/15]
- Autore: SILVESTRI Guglielmo
- Anno: 1790
- Dimensione: 175 x 235 mm
- Luogo di stampa: Parma
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Esaurito
Curiosa ed assai rara carta da gioco edita da Nicholas De Poilly che mostra una carta geografica della Lombardia a rappresentare l’asso di un seme all’interno di un mazzo di carte a carattere geografico. Ogni seme era composto appunto da un “Asso” (quattro diverse mappe) da nove “Carte” numerate (da II a X), ognuna con un numero di località corrispondente al valore della carta; ed infine dalle tre “Figure” (Fante, Donna e Re) che mostrano le tre maggiori località relative al seme.
Questo particolare mazzo di carte risulta sconosciuto in tutti i repertori di riferimento consultati: G. King nel suo saggio intitolato “Miniature Maps” ne cita l’esistenza, ma ne ignora l’autore, mentre il British Museum di Londra (archivio 1906,0723.36.1) possiede un mazzo del tutto simile attribuito al De Poilly, il quale descrive località geografiche diverse e, in questo caso, i semi rappresentano i quattro Continenti. (Cfr. Giuseppe Nova – Ruggiero Fontanella – Brescia nelle antiche carte geografiche, Scheda 40)- Autore: DE POILLY Nicholas
- Anno: 1763
- Dimensione: 60 x 80 mm
- Luogo di stampa: Paris
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Rara incisione a bulino di Guglielmo Silvestri pubblicata a Parma nel 1790. [cod.221/15]
- Autore: SILVESTRI Guglielmo
- Anno: 1790
- Dimensione: 176 x 237 mm
- Luogo di stampa: Parma
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Piccolissima pianta della citta’ tratta dall’opera: “Ausfuehrliche und Grendrichtige Beschreibung des gantzen Italieens..” di Christoff Riegel stampata a Francoforte nel 1692. Si tratta di una curiosa forma di rappresentazione,nella quale solo gli edifici maggiori sono raffigurati in alzato. Con tali accorgimenti l’incisore, che si cimenta in un rettangolo minuto e’ riuscito a ricreare un esatto campo topografico. Rara. [cod.229/15]
- Autore: RIEGEL Christoph
- Anno: 1692
- Dimensione: 57 x 105 mm
- Luogo di stampa: Francoforte