Piemonte - Valle d'Aosta

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  • Non comune piccola pianta topografica di Novara ispirata dalla cartografia del Coronelli e tratta dall’opera Schauplatz des Krieges In Italien, Oder Accurate Beschreibung der Lombardey di Thomas Fritschen edita a Lipsia nel 1702.

    • Autore: Thomas Fritschen
    • Anno: 1702
    • Dimensione: 70 x 130 mm
    • Luogo di stampa: Lipsia
  • antica pianta topografica torino

    Non comune pianta topografica di Torino arricchita lungo i bordi da 12 vedute raffiguranti i monumenti più significativi della città con la loro ubicazione: Giuseppe Garibaldi, il monumento commemorativo del traforo del Frejius, Pietro Micca, Conte Verde, Alfonso Lamarmora, Vittorio Emanuele II, Carlo alberto, il monumento ai Caduti della Crimea, Camillo Benso di Cavour, Ferdinando duca di genova, Emanuele Filiberto, la Mole Antonelliana. La pianta è completata dal titolo e lo stemma civico e dalle…

    • Autore: Litografia Toffaloni
    • Dimensione: 50 x 70 cm
    • Luogo di stampa: Torino
    • Anno: 1894
  • Curiosa veduta in cromolitografia concepita da Domenico Cena che mostra un ampio panorama del territorio centrato su Torino e della catena delle Alpi che si può scorgere dal colle di Superga. In basso a sinistra la nota per il lettore che suggerisce la possibilità di ritagliare le singole strisce e ricongiungerle lungo i lati per avere la vista completa. Pubblicata a Torino nel 1896.

    • Autore: Domenico Cena
    • Dimensione: 41 x 32 cm
    • Luogo di stampa: Torino
    • Anno: 1896
  • Esaurito

    Graziosa piccola mappa del Piemonte che si estende fino alla Liguria tratta da Epitome Theatri Orbis Terraum, il celebre atlante tascabile di Abraham Ortelius, pubblicato ad Amsterdam nel 1602 con testo francese al verso. Le mappe sono basate sul lavoro precedente di P. Galle e qui incise con notevole cura ed eleganza. Questa edizione e’ facilmente riconoscibile dalla presenza del doppio bordo che include la longitudine e la latitudine.

    • Autore: ORTELIUS Abraham
    • Anno: 1602
    • Dimensione: 85 x 115 mm
    • Luogo di stampa: Amsterdam
  • Raffinata carta geografica del Piemonte e del Monferrato che si estende fino alla Liguria e alle Cinque Terre tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas del Mercator nominandolo appunto Atlas Minor: le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606.

    • Autore: MERCATOR Gerard - HONDIUS Henricus
    • Anno: 1648
    • Dimensione: 190 x 140 mm
    • Luogo di stampa: Amsterdam
  • Piccolissima carta geografica del Piemonte centrata su Torino e comprendente anche la Repubblica di Genova tratta da Neu aussgeffertigter kleiner Atlas di J. Muller pubblicato a Francoforte nel 1702 presso Johann Philip Andrea. Le carte sono incise da G. Karsch e G. Bodeneher su disegno di Sigismund G. Hipschman.

    • Autore: MULLER Johann Ulrich
    • Anno: 1702
    • Dimensione: 70 x 80 mm
    • Luogo di stampa: Franckfurt
  • Bella e rara acquatinta a colori d’epoca che mostra il santuario del Sacro Monte di Crea in provincia di Alessandria. In basso le firme di “M. Nicolosino dis. dal vero” e “G. Arghinenti inc.” Tratta dall’opera Descrizione dei Santuari del Piemonte piu’ distinti… pubblicata a Torino nel 1822-25 da F. Reycend e Compagnia. Dal 2003 il Sacro Monte di Crea è inserito dall’Unesco nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità insieme ai Sacri Monti di Piemonte…

    • Autore: ARGHINENTI Giacomo
    • Anno: 1820-1825
    • Dimensione: 235 x 295 mm
    • Luogo di stampa: Torino
  • Delicata e rara veduta incisa all’acquatinta che mostra il Santuario dell’Annunziata di Chieri. In basso a sinistra la firma M. Nicolosino dis. dal vero e a destra G. Arghinenti inc. La raffinata veduta è tratta dall’opera Descrizione dei Santuari del Piemonte piu’ distinti… Pubblicata a Torino nel 1822 da F. Reycend e Compagnia. Bella e fine coloritura d’epoca. Tracce di leggera ossidazione nella parte sinistra. l Santuario della SS. Annunziata, opera dell’architetto Andrea Costaguta, frate…

    • Autore: ARGHINENTI Giacomo
    • Anno: 1820-1825
    • Dimensione: 235 x 295 mm
    • Luogo di stampa: Torino
  • Bella e rara acquatinta a colori d’epoca che mostra il Il Santuario della Beata Vergine del Pilone, bellissimo esempio di barocco piemontese, nei pressi di Moretta in provincia di Cuneo. In basso le firme di “M. Nicolosino dis. dal vero” e “G. Arghinenti inc.” Tratta dall’opera Descrizione dei Santuari del Piemonte piu’ distinti… pubblicata a Torino nel 1822-25 da F. Reycend e Compagnia. Il Santuario della Beata Vergine del Pilone, bellissimo esempio di barocco piemontese,…

    • Autore: ARGHINENTI Giacomo
    • Anno: 1820-1825
    • Dimensione: 235 x 295 mm
    • Luogo di stampa: Torino
  • Bella e rara acquatinta a colori d’epoca che mostra santuario di San Chiaffredo in provincia di Cuneo. In basso le firme di “M. Nicolosino dis. dal vero” e “G. Arghinenti inc.” Tratta dall’opera Descrizione dei Santuari del Piemonte piu’ distinti… pubblicata a Torino nel 1822-25 da F. Reycend e Compagnia. Il santuario di San Chiaffredo sorge nel comune di Crissolo nel luogo dove, secondo la tradizione, vennero ritrovati i resti del Santo, divenuto col tempo…

    • Autore: ARGHINENTI Giacomo
    • Anno: 1820-1825
    • Dimensione: 235 x 295 mm
    • Luogo di stampa: Torino
  • Importante e raro panorama della città di Torino basato sul disegno del Werner e pubblicato da Martin Engelbrecht ad Augsburg nel 1730. In primo piano viandanti sulla strada che porta alla città e, al centro, elaborato cartiglio con stemmi araldici. In basso legenda con 22 riferimenti ad altrettanti luoghi di interesse in italiano e tedesco.

    • Autore: ENGELBRECHT Martin
    • Anno: 1730
    • Dimensione: 305 x 205 mm
    • Luogo di stampa: Augsburg
  • Elegante carta geografica del Piemonte tratta dalla prima edizione della Geographia di Claudio Tolomeo di Girolamo Ruscelli pubblicata a Venezia nel 1561 presso l’editore Valgrisi. La mappa, centrata sul corso del Po e i suoi affluenti presenta un bel livello di dettaglio topografico con l’indicazione di molti centri urbani anche minori. Le carte provenienti dalla sola prima edizione della Geographia presentano una caratteristica unica: la mancanza dell’impronta del rame al margine superiore. Tutte le mappe furono infatti incise accoppiate al margine superiore su di una unica lastra di rame e poi una volta stampate su di un unico foglio separate lungo le rispettive parti superiori lasciando quindi visibili solo gli altri tre lati della lastra (che in seguito, per le edizioni successive, verranno anche loro separate).
    L’atlante del Ruscelli, edizione allargata di quella del 1548 curata dal Gastaldi compare tra la Geographiae del Waldseemuller del 1513 e il Theatrum Orbis Terrarum dell’ Ortelius segnando una svolta nella storia della cartografia e rimanendo riferimento e prototipo per molte opere cartografiche successive.

    • Autore: RUSCELLI Girolamo
    • Anno: 1561
    • Dimensione: 180 x 240 mm
    • Luogo di stampa: Venezia