Esaurito

Carte de la partie Septentrionale de l’Italie

Importante grande carta dell’Italia settentrionale in quattro fogli, montata su tela a stacchi e conservata nel suo cofanetto disegnata da Jean Baptiste Hyppolyte Chauchard (ingegnere e cartografo specializzato in accampamenti militari) e pubblicata a Parigi nel 1971 da J.C. Dezauche. La carta è molto dettagliata non solo per la precisa toponomastica ma anche per quanto riguarda l’orografia Alpina (gli Appennini sono di contro trascurati) e le vie di comunicazione. Si tratta di una carta leggendaria: nella Seconda Campagna d’Italia del 1800 l’Ufficio Topografico dell’Armée de Réserve ne aveva a disposizione un esemplare; nelle Memoires di Louis de Bourienne, segretario di Napoleone, la carta è ricordata per un curioso aneddoto che ci descrive Bonaparte steso sopra la carta, intento a studiare e segnare con degli spilli colorati i punti strategici per la battaglia di Marengo.
Cfr. Terre di Langobardia, La “Lombardia”, il corso del Po e il Ducato Estense nell’antica cartografia a stampa 1520-1796, pag. 184

Jean-Claude Dezauche (1745 – 1824) è stato un editore francese attivo a Parigi durante la prima metà del XIX secolo. Ha fondato la sua casa editrice specializzata in cartografia intorno al 1770 dopo aver iniziato l’attività pubblicando dal 1762 spartiti musicali. Le prime opere furono le ristampe dei rami, acquistati da Jean Nicholas Buache, delle carte di Philippe Buache e Guillaume de L’Isle in seguito Dezauche ottenne molto successo con il monopolio sulla vendita delle carte prodotte dal Dépôt de la Marine che passò al figlio Jean André Dezauche