Bella veduta di Piazza Navona a Roma animata da carrozze e scena quotidiana in primo piano. In basso legenda con 9 riferimenti ad altrettanti punti di interesse. Incisione all’acquaforte di Pierre Aveline pubblicata a Parigi nel 1690 circa.
La Place Navone
- Autore: AVELINE Pierre
- Anno: 1690
- Dimensione: 210 x 310 mm
- Luogo di stampa: Parigi
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Pianta schematica delle fortificazioni della città e del porto di Civitavecchia tratta dall’opera Curioses Staats und Kriegs Theatrum di Gabriel Bodenehr (firma in basso a destra) pubblicata ad Augsburg nel 1725. A sinistra descrizione della città in tedesco e cinque riferimenti ad altrettanti luoghi di interesse.
- Autore: BODENHER Gabriel
- Anno: 1725
- Dimensione: 140 x 220 mm
- Luogo di stampa: Augsburg
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Veduta prospettica della città di Civitavecchia presa dal mare e decorata da un grande veliero e imbarcazioni che entrano in porto. Tratta dall’opera di Francesco Scoto Il nuovo itinerario d’Italia... nell’edizione stampata a Roma nel 1699 presso Rossi.
- Autore: SCOTO Francesco
- Anno: 1699
- Dimensione: 120 x 172 mm
- Luogo di stampa: Roma
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Esaurito
Le Patrimoine de St. Pierre La Champaigne de Rome Les Sabins et le Territoire d’Orvieto
Richiedi informazioniRara e curiosa carta geografica della campagna di Roma che descrive anche il territorio di Orvieto tratta dalla poco nota opera storico-geografica intitolata Parallela Geographia veteris et novae del padre gesuita Philippe Briet che fu pubblicata nel 1648 a Parigi nell’officina tipografica dei fratelli Cramoisy. L’opera del Briet aveva il compito di presentare, in comparazione, i risultati raggiunti dalle due geografie, l’antica e la moderna: tra le fonti antiche citate troviamo Strabone, Tolomeo, Plinio ed Eraclito; mentre per quanto concerne i cartografi moderni, oltre all’Ortelius, a Magini, Botero, Mercator e Cluverius, trovano ampio spazio Flavio Biondo e Leandro Alberti.
- Autore: BRIET Philippe
- Anno: 1653
- Dimensione: 198 x 144 mm
- Luogo di stampa: Parigi
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Non comune pianta di Roma incisa su rame da autore ignoto databile, a causa della mancanza in lastra del ponte in ferro di Pio IX e della colonna dell’Immacolata, intorno al 1850; ipotesi avvalorata dall’indicazione dei rioni con la lettera “R” seguita dai numeri romani che rimanda questa pianta al prototipo del Letaroully del 1843. La precisa toponomastica presenta inoltre una accurata rappresentazione delle aree verdi nel settore Nord ed Est della città. In basso troviamo legenda con 96 riferimenti ad altrettanti punti di interesse. Curiosa e decorativa cornice interrotta in basso dalla scala delle distanze.
- Autore: Anon.
- Anno: 1850 ca.
- Dimensione: 41 x 50 cm