Esaurito

Der Oesterreichische Kreis / Carte geographique le Cercle d’Autriche

Interessante carta geografica che mostra l’Austria con il Vorderösterreich (il nome collettivo con cui, in età moderna, si indicavano i vecchi possedimenti degli Asburgo sparsi nella Germania sud-occidentale, nell’antica Svevia) pubblicata nel 1788 dagli eredi di J.B. Homann. La carta mostra in bel dettaglio anche  Slovenia, Tirolo, Carniola, Carinzia e Stiria. In alto a sinistra il cartiglio con il titolo, le scale delle distanze e il riepilogo dei segni convenzionali. La mappa presenta, in alto extra-margine, un secondo titolo in francese che dimostra la diffusione che avevano le carte della rinomata ditta Homann Heirs anche al di fuori del mercato tedesco.

Johann Baptist Homann (1663–1724) nacque nel 1663 in Baviera. Sebbene si sappia poco dei suoi primi anni, si stabilì nella città imperiale di Norimberga, dove iniziò a lavorare come incisore e notaio. Nel 1702 fondò una casa editrice specializzata in incisioni geografiche — un’iniziativa che presto gli avrebbe garantito fama internazionale.
L’officina di Homann crebbe rapidamente, diventando il principale centro di stampa cartografica in Germania. Unendo un’approfondita conoscenza geografica a incisioni di alta qualità su rame, i suoi atlanti e le sue mappe a foglio singolo ottennero grande considerazione in tutta Europa. Nel 1715 fu nominato Geografo Imperiale dall’Imperatore Carlo VI, titolo che ne sancì l’importanza e gli procurò privilegi speciali di stampa. Nello stesso anno divenne membro dell’Accademia Prussiana delle Scienze, consolidando ulteriormente la sua reputazione in ambito accademico e scientifico.
L’opera più nota di Homann è il monumentale “Grosser Atlas ueber die ganze Welt” (Grande Atlante del Mondo Intero), pubblicato per la prima volta nel 1716. Questo atlante comprendeva una raccolta completa di mappe relative a diverse parti dell’Europa e degli altri continenti, riflettendo sia le capacità cartografiche di Homann sia la portata delle conoscenze geografiche europee dell’epoca.
Johann Baptist Homann morì nel 1724. Entro quella data, la sua officina e la sua casa editrice avevano già raggiunto una posizione dominante nella cartografia europea.

Gli Eredi Homann (Homann Erben)
Dopo la morte di Johann, suo figlio Christoph Homann (1703–1730) assunse la direzione dell’azienda. Sebbene il periodo di gestione di Christoph sia stato breve — morì prematuramente nel 1730 — egli mantenne l’impegno del padre verso la produzione cartografica di alto livello.Alla scomparsa di Christoph, l’azienda passò alla famiglia allargata e continuò sotto il nome di Homann Erben (Eredi Homann). Questa nuova denominazione segnò l’inizio di una nuova fase per la società, che conservò gli stessi standard di qualità e competenza geografica introdotti da Johann.
Gli Eredi Homann pubblicarono nuove mappe e ristamparono le lastre più antiche con aggiornamenti, rispondendo così ai mutamenti territoriali e politici dell’Europa. Realizzarono atlanti, mappe murali e singole tavole per i mercati sia interni sia internazionali. Le loro mappe, spesso accompagnate da note esplicative in più lingue, trovarono un vasto pubblico tra aristocratici, funzionari governativi, mercanti e studiosi.
La società Homann Heirs rimase attiva fino al 1848, quando il mercato cartografico cambiò radicalmente con l’introduzione di nuove tecniche di stampa e l’ascesa di altre case editrici. Nonostante ciò, il nome Homann continuò a essere sinonimo di qualità e precisione per tutto il XVIII e l’inizio del XIX secolo.