Rara carta geografica che descrive la regione storica della Svevia oggi parte del Baden-Wurttemberg. Incisa da Elias Baeck proviene dall’opera Der curiose und .. Nssliche Dollmetscher.. pubblicata ad Augsburg nel 1748. Decorativo cartiglio e graziosa coloritura coeva.
Circul Suevic
Rara carta geografica che descrive la regione storica della Svevia oggi parte del Baden-Wurttemberg. Incisa da Elias Baeck proviene dall’opera Der curiose und .. Nssliche Dollmetscher.. pubblicata ad Augsburg nel 1748. Decorativo cartiglio e graziosa coloritura coeva.
- Autore: ERDMAN MACHENBAUER J.A.
- Anno: 1748
- Dimensione: 230 x 170 mm
- Luogo di stampa: Augsburg
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Dettagliata carta del Brandeburgo centrata su Berlino che mostra anche parte della Polonia. Tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Circa 20 anni dopo Joannes Janssonius commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più validi incisori olandesi dell’epoca. Queste eleganti carte sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi. Koeman “Atlantes Neerlandici” Me203.
- Autore: MERCATOR Gerard - HONDIUS Henricus
- Anno: 1648
- Dimensione: 190 x 140 mm
- Luogo di stampa: Amsterdam
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Esaurito
Bella e decorativa carta storica della Germania tratta dalla rara edizione del Parergon, il primo atlante storico mai pubblicato, edito ad Anversa nel 1624 presso Balthasar Moretus. Il Parergon fu inizialmente concepito dall’Ortelius come appendice del suo Theatrum Orbis Terrarum ma visto il notevole successo di queste carte storiche divenne in seguito un lavoro indipendente e rimase la fonte principale di tutti i lavori simili per tutto il XVII secolo. The maps and plates in the Parergon have to be evaluated as the most outstanding engravings depicting the wide-spread interest in classical geography in the 16th century (Koeman).
- Autore: ORTELIUS Abraham
- Anno: 1624
- Dimensione: 366 x 472 mm
- Luogo di stampa: Antewerp
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Dettagliata carta della Turingia centrata sulle città di Erfurt, Weimar e Gotha arricchita da un cartiglio in basso a destra che include anche la scala metrica e la firma dell’incisore Kaerius. Tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Circa 20 anni dopo Joannes Janssonius commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più validi incisori olandesi dell’epoca. Queste eleganti carte sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi. Koeman “Atlantes Neerlandici” Me203.
- Autore: MERCATOR Gerard - HONDIUS Henricus
- Anno: 1648
- Dimensione: 195 x 145 mm
- Luogo di stampa: Amsterdam
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Bella e dettagliata carta geografica dell’area di Colonia e Dusseldorf tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Circa 20 anni dopo Joannes Janssonius commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più validi incisori olandesi dell’epoca. Queste eleganti carte sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi. Koeman “Atlantes Neerlandici” Me203.
- Autore: MERCATOR Gerard - HONDIUS Henricus
- Anno: 1648
- Dimensione: 205 x 150mm
- Luogo di stampa: Amsterdam