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Bella pianta della citt à di Lucca tratta dall’opera del Merian Topographia Italiae pubblicata a Francoforte nel 1688. Mattheus Merian, famoso incisore Svizzero, nacque a Basilea nel 1593. Successivamente si trasferì a Zurigo per completare gli studi ed in seguito a Francoforte dove incontrò Theodore de Bry e del quale sposò la figlia.
Rara pianta prospettica della citta’ di Lucca proveniente dal celebre Theatro delle città d’Italia con nova aggiunta di Francesco Bertelli pubblicato a Padova nel 1629.
Non comune piccola pianta topografica della città di Lucca tratta dall’opera Schauplatz des Krieges In Italien, Oder Accurate Beschreibung der Lombardey di Thomas Fritschen edita a Lipsia nel 1702.
Pianta topografica di Lucca tratta dall’opera Nova et Accurata Italiae Hoderniae Descriptio di J. Hondius pubblicata a Leida presso gli editori Bonaventura e A. Elsevir nel 1627. L’Olandese Josse de Hondt, che latinizzo’ il proprio nome in Jodocus Hondius,diede inizio ad una generazione di editori, sopratutto di geografia, il cui lavoro continuo’ per tutto il ‘600. La sua attività fu continuata dal figlio Henricus e dal genero J. Jannsonius.
Bella e dettagliata pianta prospettica di Lucca arricchita ai lati con la descrizione della città e 49 riferimenti ad altrettanti punti di interesse. Proveniente dall’opera “Curioses Staats und Kriegs Theatrum” di G. Bodenher pubblicata ad Augsburg nel 1725. Gabriel Bodenher (1664 – 1758) fu valente incisore e famoso editore. Nel 1716 acquistò i rami della produzione cartografica degli Stridbeck e ripubblicò, aggiornando, molti dei suoi lavori.
Pianta topografica della città di Lucca tratta dall’opera di Francesco Scoto Il nuovo itinerario d’Italia… edita a Roma nel 1699 presso Rossi.
Pianta prospettica della città di Lucca tratta dal volume Itinerario overo nuova descrittione dei viaggi principali d’Italia di Francesco Scoto pubblicato a Venezia da G. Brigonci. Questa edizione del 1679 riconoscibile dal numero della pagina in alto a destra riportato in un carattere più piccolo risulta essere la più rara.
Bella carta geografica del territorio di Lucca tratta dal Corso Geografico Universale del Coronelli pubblicato a Venezia nel 1690. Vincenzo Maria Coronelli largamente considerato uno dei pi grandi, laboriosi e famosi cartografi italiani. A lui si devono moltissime opere geografiche come l’Atlante Veneto, L’Isolario, Il Corso Universale, Le Singolarit à di Venezia, Il libro dei Globi, Il teatro delle città ecc… Nato nel 1650 ricevette educazione ecclesiastica presso l’ordine dei minori conventuali di San Francesco; in seguito ne divenne Gran Generale e conseguì il titolo di cosmografo della Repubblica. Fu anche lettore pubblico di geografia presso l’università di Venezia e fondatore, nella stessa sede del convento dei frati minori, della prima associazione geografica: l’Accademia Cosmografica degli Argonauti.
Raffinata litografia tratta dal volume “The Ecclesiastical Architecture of Italy” Di Henry Galley stampato a Londra nel 1845. A destra G. Moore Lith. [cod.1085/15]
Raffinata litografia tratta dal volume “The Ecclesiastical Architecture of Italy” Di Henry Galley stampato a Londra nel 1845. A destra G. Moore Lith. [cod.1085/15]
Carta geografica del territorio di Lucca tratta dall’ Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606.
Raffinata carta geografica del territorio di Lucca basata sulla cartografia del Magini. Tratta dall’edizione in francese dell’Atlas Major pubblicato ad Amsterdam nel 1667. La famosa casa editrice della famiglia Blaeu venne fondata ad Amsterdam nel 1596 da Willem Janzoon Blaeu (1571-1638) che inizialmente produsse globi, carte nautiche e strumenti scientifici ma ben presto si attiv, comprando le lastre del Mercator da Jodocus Hondius, per la […]
Interessante e decorativa carta geografica del Territorio di Lucca che mostra in bel dettaglio anche la porzione di centro Italia che va da La Spezia fino a Pisa. La bella coloritura coeva sottolinea i confini delle storiche regioni della Lunigiana e Garfagnana. La carta è arricchita da due grandi cartigli con il titolo e con la scala delle miglia. Nei pressi di Carrara vi è l’indicazione delle celebri cave di marmo. Incisa all’acquaforte con tratto raffinato e preciso da Everard S. van Hamersveldt (firma in basso) la mappa è tratta dal famoso Atlas Novus di Henricus Hondius edito ad Amsterdam nel 1636.