Esaurito

Riviera di Genova di Levante

Elegante e dettagliata carta geografica raffigurante la Liguria di Levante da Genova fino a Sarzana. L’importante carta, caposaldo e riferimento per tutta la cartografia seicentesca della zona, è basata sui rilevamenti cartografici che aveva eseguito Giovanni Antonio Magini nella fine del ‘500 ma qui il prototipo Maginiano è riproposto con un tratto preciso, raffinatissimo ed arricchito da due grandi cartigli per il titolo e, in basso a sinistra, per rappresentare la scala delle distanze. L’apparato decorativo è completato dallo stemma araldico e da imbarcazioni e bella calligrafia nel mare. La mappa è tratta dal famoso e monumentale Atlas Major pubblicato da Joannis Blaeu ad Amsterdam nel 1640 con testo francese al verso.

Elegante e dettagliata carta geografica raffigurante la Liguria di Levante da Genova fino a Sarzana. L’importante carta, caposaldo e riferimento per tutta la cartografia seicentesca della zona, è basata sui rilevamenti cartografici che aveva eseguito Giovanni Antonio Magini nella fine del ‘500 ma qui il prototipo Maginiano è riproposto con un tratto preciso, raffinatissimo ed arricchito da due grandi cartigli per il titolo e, in basso a sinistra, per rappresentare la scala delle distanze. L’apparato decorativo è completato dallo stemma araldico e da imbarcazioni e bella calligrafia nel mare. La mappa è tratta dal famoso e monumentale Atlas Major pubblicato da Joannis Blaeu ad Amsterdam nel 1640 con testo francese al verso.

La famosa casa editrice della famiglia Blaeu venne fondata ad Amsterdam nel 1596 da Willem Janzoon Blaeu (1571-1638) che inizialmente produsse globi, carte nautiche e strumenti scientifici ma ben presto si attivò, comprando le lastre di rame del Mercatore dal genero Jodocus Hondius, per la realizzare un suo atlante di tutto mondo. Alla sua morte l’azienda proseguì per opera dei suoi due talentuosi figli Cornelius (1616-1648) e Johannis (1596-1673) che ampliarono di gran lunga il già ambizioso progetto cartografico del padre. L’Atlas Major è il risultato dell’immenso lavoro dei Blaeu ed è riconosciuto unanimamente come uno dei momenti più alti nella storia della cartografia. Le circa 600 carte geografiche che lo compongono sono tutte incise con tratto raffinatissimo ed abbellite da splendidi cartigli, riferimenti araldici e specialmente dalla splendida calligrafia in corsivo. Il lavoro dei Blaeu si interruppe nel 1672 quando il grande incendio di Amsterdam distrusse l’officina e gran parte delle matrici delle carte. L’anno seguente Johannis morì e le lastre rimanenti vennero disperse e acquistate dai rivali Frederick De Wit, Schenk e Valk. La casa editrice chiuse definitivamente nel 1695.