Manifesto di propaganda edito nel 1939 durante la Seconda Guerra Mondiale che mostra una carta del mondo con la Gran Bretagna, la Francia e le varie colonie di entrambe le nazioni evidenziate in rosso; la Germania in nero, mentre le aree dell’Europa centrale sotto il controllo tedesco, tra cui Polonia, Austria e Cecoslovacchia, colorate con linee diagonali nere. Lo slogan “Nous vaincrons parce que nous sommes les plus forts. Souscrivez aux bons d’armement“: (vinceremo perchè siamo i più forti) è dichiarato coraggiosamente nella parte superiore: la frase, del primo ministro francese Paul Reynaud, non era un’idea fantasiosa poichè nel 1939 l’Italia non era ancora entrata in guerra al fianco della Germania e la vittoria degli alleati sembrava inevitabile a molti, se non altro per l’evidente squilibrio geografico tra le due parti ben sottolineato da questa mappa. Meno di un anno dopo la pubblicazione questo manifesto divenne terribilmente obsoleto. In alto a sinistra la firma dell’autore, non identificato,” J. Kap” mentre in basso a destra lo stampatore Imp. M. Dechaux, Paris
Nous vaincrons parce que nous sommes les plus forts. Souscrivez aux bons d’armement.
- Autore: M. Dechaux
- Dimensione: 58 x 78 cm
- Luogo di stampa: Parigi
- Anno: 1939
€ 250,00
Prodotti correlati
-
Esaurito
Iconica e famosa mappa pittorica della luna disegnata da Michael Ramus e pubblicata nel 1969 dalla banca d’affari di New York Merrill Lynch per celebrare le missioni spaziali Apollo. Come suggerisce il titolo la carta combina mappe accurate dei crateri e mari lunari con deliziose e stravaganti illustrazioni pittoriche ed allegoriche: Michael Ramus inserisce infatti mostri marini di reminiscenza classica rinascimentale all’interno di una corretta topografia lunare. La luna è rappresentata in due emisferi: nel…
- Autore: Michael Ramus
- Dimensione: 36 x 43 cm
- Luogo di stampa: New York
- Anno: 1969
-
Esaurito
Raro mappamondo disegnato da G. Bormann con uno stile minimalista e un riuscito accostamento cromatico che mostra le rotte aeree della compagnia Lufthansa e che evidenzia con deliziose vignette alcune delle città principali, popoli e caratteristiche pittoriche del mondo. Arricchito da un grande aereo che sorvola la scena e da una rosa dei venti che include il logo della compagnia. Pubblicato nel 1962 questo mappamondo verrà usato anche come modello per creare pieghevoli e depliant pubblicitari della compagnia tedesca.
- Autore: G. Bormann
- Dimensione: 46,5 x 72 cm
- Luogo di stampa: Berlin-Schonefeld
- Anno: 1962
-
Raffinato pieghevole pubblicitario che mostra le rotte della compagnia aerea francese UTA Union de Transports Aériens su di un planisfero centrato sulle isole del Pacifico. Il mondo è qui rappresentato come fisico senza divisioni territoriali e con una riuscita gamma di colori e accostamenti cromatici. I voli della UTA partivano dall’hub di Parigi e si dirigevano principalmente verso le ex colonie francesi nell’Africa occidentale nonché verso Karachi, Atene, Bangkok, Saigon, Singapore, Giacarta, Darwin e la Polinesia francese. Nei primissimi anni ’60 vennero inaugurate, grazie alla fusione con la compagnia TAI, le rotte per Honolulu e Los Angeles da Papeete. La UTA fu costituita nel 1963 con la fusione di Union Aéromaritime de Transport (UAT) e Transports Aériens Intercontinentaux (TAI). Fu la compagnia privata più grande di Francia fino al suo assorbimento in Air France nel 1990.
- Autore: UTA [Union de Transports Aériens]
- Dimensione: 49 x 68 cm
- Luogo di stampa: Parigi
- Anno: 1965
-
Elegante carta geografica del mondo in due emisferi disegnata da Filippo Naymiller ed incisa con tratto preciso e raffinato da Pietro Allodi. Tratta da Atlante di geografia universale: cronologico, storico, statistico e letterario. edito a Milano nel 1860 presso la Tipografia Pagnoni. La carta è accompagnata da un secondo foglio di testo, arricchito da deliziose vignette incise da Baldi, con interessantissima descrizione statistica e geografica dei continenti.
- Autore: Filippo Naymiller, Francesco Pagnoni
- Dimensione: 46 x 33 cm
- Luogo di stampa: Milano
- Anno: 1860