Una delle poche antiche carte geografiche in lingua spagnola.
Rara e atipica carta geografica in lingua spagnola che mostra in eccellente dettaglio e tratto preciso l’intera Spagna con le isole Baleari e il Portogallo sui rilevamenti cartografici di Thomas Lopez. Un secondo cartiglio in basso a sinistra presenta il titolo, la dedica e i riferimenti editoriali in francese. La grande mappa qui edita come foglio sciolto con piega verticale e orizzontale è conosciuta anche sezionata e riportata su tela per un uso “sul campo” e in viaggio. Unico esempio di carta geografica di Jean Baptiste Nolin con i toponimi in spagnolo. Cfr. “Cartografía peninsular (S.VIII-XIX)” / Mn. Ignasi M. Colomer, Barcelona, 1992).
Jean-Baptiste Nolin (1657 – 1725)
è stato un cartografo ed editore francese attivo a Parigi tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo. Il Nolin si dimostrò uomo di eccezionale acume imprenditoriale poiché, mentre molti colleghi cartografi arrancavano finanziariamente, lui creò una prospera attività editoriale. Molti attribuiscono il suo successo facendo notare che Nolin produsse pochissime opere originali basandosi piuttosto su accordi commerciali come per esempio con la leggendaria cartografia italiana di Vincenzo Coronelli, Jean-Dominique Cassini, e il geografo francese Jean Nicolas du Trallage. Il suo lavoro è noto per il tipico e raffinato stile estetico che unisce l’etica barocca e rococò con le più recenti e aggiornate scoperte cartografiche. L’acume imprenditoriale del Nolin si avvicinò alla malizia quando per auto-celebrare la sua attività decise di firmare le sue carte con i titoli “Incisore per il re” e “Geografo per il duca di Orleans”, titoli che effettivamente mai ricoprì. Nel 1705 infatti fu accusato con successo da Guillaume De L’Isle per violazione dei copyright, un caso che gli costò una significativa credibilità scientifica. L’attività cartografica del Nolin continuò con il figlio, anche lui Jean Baptiste Nolin (1686 – 1762), che ereditando le lastre del padre furono ripubblicate, insieme ad altre di nuova concezione, fino ai primi anni del 1800. La tipografia di Jean Baptiste Nolin e degli eredi fu sempre in Rue St. Jacques, a Parigi.
