Non comune piccola pianta prospettica della città di Valenza ispirata dalla cartografia del Coronelli e tratta dall’opera Schauplatz des Krieges In Italien, Oder Accurate Beschreibung der Lombardey di Thomas Fritschen edita a Lipsia nel 1702.
La città di Valenza
Non comune piccola pianta prospettica della città di Valenza ispirata dalla cartografia del Coronelli e tratta dall’opera Schauplatz des Krieges In Italien, Oder Accurate Beschreibung der Lombardey di Thomas Fritschen edita a Lipsia nel 1702.
- Autore: Thomas Fritschen
- Anno: 1702
- Dimensione: 70 x 130 mm
- Luogo di stampa: Lipsia
€ 90,00
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Bella e rara acquatinta a colori d’epoca che mostra il Il Santuario della Beata Vergine del Pilone, bellissimo esempio di barocco piemontese, nei pressi di Moretta in provincia di Cuneo. In basso le firme di “M. Nicolosino dis. dal vero” e “G. Arghinenti inc.” Tratta dall’opera Descrizione dei Santuari del Piemonte piu’ distinti… pubblicata a Torino nel 1822-25 da F. Reycend e Compagnia.
- Autore: ARGHINENTI Giacomo
- Anno: 1820-1825
- Dimensione: 235 x 295 mm
- Luogo di stampa: Torino
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Pedemontana Regio cum Genvensium Territorio & Montisferrati Marchionatu
Richiedi informazioni € 180,00Raffinata carta geografica del Piemonte e del Monferrato che si estende fino alla Liguria e alle Cinque Terre tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas del Mercator nominandolo appunto Atlas Minor: le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606.
- Autore: MERCATOR Gerard - HONDIUS Henricus
- Anno: 1648
- Dimensione: 190 x 140 mm
- Luogo di stampa: Amsterdam
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Elegante carta geografica del Piemonte tratta dalla prima edizione della Geographia di Claudio Tolomeo di Girolamo Ruscelli pubblicata a Venezia nel 1561 presso l’editore Valgrisi. La mappa, centrata sul corso del Po e i suoi affluenti presenta un bel livello di dettaglio topografico con l’indicazione di molti centri urbani anche minori. Le carte provenienti dalla sola prima edizione della Geographia presentano una caratteristica unica: la mancanza dell’impronta del rame al margine superiore. Tutte le mappe furono infatti incise accoppiate al margine superiore su di una unica lastra di rame e poi una volta stampate su di un unico foglio separate lungo le rispettive parti superiori lasciando quindi visibili solo gli altri tre lati della lastra (che in seguito, per le edizioni successive, verranno anche loro separate).
L’atlante del Ruscelli, edizione allargata di quella del 1548 curata dal Gastaldi compare tra la Geographiae del Waldseemuller del 1513 e il Theatrum Orbis Terrarum dell’ Ortelius segnando una svolta nella storia della cartografia e rimanendo riferimento e prototipo per molte opere cartografiche successive.- Autore: RUSCELLI Girolamo
- Anno: 1561
- Dimensione: 180 x 240 mm
- Luogo di stampa: Venezia
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Manifesto pubblicitario che mostra disegno della Valle d’Aosta con monumenti e figure in abiti tradizionali affiancato da oggetti e monumenti tipici del territorio. In alto a destra figura allegorica e stilizzata delle tipicità della regione con fucile, sci, racchetta da tennis, picozza, corda e macchina fotografica. In basso a sinistra riquadro con carta del nord Italia e lungo i lati successione di otto stemmi per parte. Al verso fotografie di diverse località ed un testo illustrativo delle caratteristiche della Valle d’Aosta. Pubblicato dall’Ente Nazionale Industrie Turistiche presso lo stampatore Pizzi & Pizio nel 1937-38. Confronta Collezione Salce, Museo Nazionale 05165
- Autore: Gugli Rossi
- Dimensione: 48 x 68 cm
- Luogo di stampa: Roma
- Anno: 1937