Splendida e rara veduta a volo d’uccello della citta’ edita come separata pubblicazione a Roma nel 1600. Giacomo Lauro, cartografo e incisore attivo a Roma tra il 1585 e il 1612 e’ autore di diverse piante e vedute finemente intagliate a bulino. Eredita dal Lafrery la tradizione di pubblicare carte su richiesta ed entrando in concorrenza con gli altri editori romani del tempo come il Duchetti e l’Orlandi. Si distingue per l’estrema pulizia e raffinatezza del tratto.
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[prezzo a richiesta ] Eccezionale pianta prospettica della città di Brescia incisa e pubblicata da Donato Rascicotti nella inedita e sconosciuta versione con il cartiglio nella parte destra poi eliminato nella versione definitiva a causa della lunghezza del testo descrittivo che non poteva esservi contenuto. Anche il cartiglio a sinistra contenente la dedica risulta vuoto a conferma del fatto che si tratti di primissima tiratura di prova. In basso 134 rimandi ad altrettanti luoghi di interesse disposti su nove colonne mentre nei due angoli inferiori troviamo la rappresentazione della Loggia (a sinistra) e della monumentale Fontana della Pallata (a destra). Questa importantissima rappresentazione della citt di Brescia del Rascicotti risulta essere la prima rigorosamente accurata e precisa tanto che rimarrà modello insostituibile per lavori del genere fino al XVIII secolo. Rarissima. Confronta Nova – Fontanella “Piante e Vedute a stampa di Brescia” nr. 8.
- Autore: RASCICOTTI Donato
- Anno: 1599
- Dimensione: 500 x 375 mm
- Luogo di stampa: Venezia
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[Brescia] Veduta di Brescia da Porta San Nazaro – Terra Antiqua, potens armis atque ubere glebe dedicata a Luigi Arici
Richiedi informazioniLa più importante, ambita e rara veduta generale della città di Brescia
- Autore: Domenico Carboni
- Anno: 1764
- Dimensione: 1360 x 605 mm
- Luogo di stampa: Brescia
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Esaurito
La vera et ultima discrettione dilla Lombardia et dal molti errori coreta in Venetia l’anno M.D.LXIIIII
Richiedi informazioniRara e importante carta geografica della Lombardia pubblicata a Venezia come foglio sciolto da Ferrando Bertelli nel 1565. La mappa appartenente alla cosiddetta “scuola lafreriana” mostra in bel dettaglio la porzione di Italia settentrionale che si estende da Casale in Piemonte fino a Venezia e deriva dai modelli cartografici Gastaldiani ripresi precedentemente dal Luchini, dal Camocio e da Pietro de Nobili. Topograficamente, invece, riprende la carta in xilografia del 1520 intagliata da Luca Antonio de…
- Autore: Ferrando Bertelli
- Anno: 1565
- Dimensione: 305 x 405 mm
- Luogo di stampa: Venezia
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Esaurito
Raffinata piccola mappa dell’Abruzzo tratta dall’opera “Epitome du Theatre” Di Abraham Ortelius pubblicata ad Anversa nel 1598 con testo francese al verso. L’autore delle incisioni in rame e’ Philippe Galle. [cod.298/15]
- Autore: ORTELIUS Abraham
- Anno: 1598
- Dimensione: 75 x 105 mm
- Luogo di stampa: Antwerp