Esaurito

Africa Orientale Economica

Carta geografica pittorica dell’Africa Orientale Italiana disegnata dal pittore e illustratore Emilio Kalchschmidt e pubblicata a Milano dalle Officine Grafiche Parini Vanoni per la Banca Popolare di Milano nel 1936, l’anno in cui fu stabilita la colonia.
La mappa mostra le suddivisioni territoriali di Somalia, Arrar, Galla-Sidamo, Addis Abeba, Amhara, Eritrea ed è ricca di informazioni e molti toponimi che includono anche piccoli villaggi. Non mancano le illustrazioni degli animali tipici africani come leoni, elefanti, zebre, antilopi, ippopotami, ghepardi scimmie, giraffe ecc…
In basso a sinistra una tabella elenca i simboli grafici per identificare in carta le strade percorribili, i fiumi, i terreni coltivabili e improduttivi, le stazioni radio e gli ancoraggi lungo la costa.
La mappa inoltre si focalizza sulle risorse naturali elencando i prodotti agricoli e le opportunità di sfruttamento di materie prime come: oro e argento, diamanti, petrolio, perle, caffè, zucchero, tabacco. cotone.

Emilio Kalchschmidt (1902-1983) è stato un pittore e illustratore italiano, noto per le sue opere che spaziano dalla rappresentazione di paesaggi urbani a illustrazioni cartografiche. Nato a Novara nel 1902, Kalchschmidt ha dedicato la sua carriera all’arte, lasciando un’impronta significativa nel panorama artistico italiano del XX secolo.
Tra le sue opere più rilevanti figura appunto questa carta geografica pittorica dell’Africa Orientale Italiana, realizzata nel 1936 per la Banca Popolare di Milano.
Oltre al suo lavoro come illustratore, Kalchschmidt ha prodotto numerosi dipinti raffiguranti scorci urbani e paesaggi italiani. Tra le sue opere si annoverano “Il Naviglio Grande al Vico Lavandai” (1968), una rappresentazione del celebre canale milanese, e “Una piazzetta di Castell’Arquato” (1975), che cattura l’essenza di un pittoresco borgo italiano. Questi dipinti mettono in luce la sua abilità nel cogliere l’atmosfera e la vivacità dei luoghi rappresentati.