Esaurito

Cameroun

Stupenda carta geografica pittorica del Camerun disegnata da Leon Craste per promuovere il turismo e lo sviluppo commerciale nello Stato Africano e pubblicata dal Ministero Francese d’Oltremare nel 1950 presso l’Imprimerie A. Karcher. La grande mappa raffigura la porzione di territorio tra l’Africa occidentale francese (A.O.F.) e Nigeria e tra l’Africa equatoriale e il Lago Ciad fino al Gabon e alla Guinea spagnola. Il ricco apparato decorativo comprende affascinanti illustrazioni di tribù, delle foreste degli altopiani del Camerun e molte specie di animali come elefanti, rinoceronti, leoni e ippopotami. In alto a sinistra una grande vignetta riassume l’area rappresentata con il disegno di un villaggio con le tipiche abitazioni e gli abitanti alle prese con le attività quotidiane: al centro un inserto con la carta dell’Africa e in evidenza il Camerun. La carta è completata da una elegante cornice geometrica nel tipico gusto africano, una grande rosa dei venti, navi e balene nel mare.

Il Camerun fu affidato alla Francia sotto forma di mandato dalla Società delle Nazioni nel 1920, in seguito alla sconfitta tedesca nella Prima guerra mondiale. Coinvolto marginalmente dagli eventi della Seconda guerra mondiale, il mandato fu confermato dall’ONU come amministrazione fiduciaria. Nel 1960 la Francia rinunciò alle proprie pretese sulla zona, dichiarando la nuova e indipendente Repubblica del Camerun. L’anno successivo si tennero nel Camerun inglese una serie di referendum per stabilire il futuro della colonia, in vista dell’indipendenza. La parte settentrionale della colonia chiese di unirsi alla Nigeria, mentre la parte meridionale votò per confluire nel Camerun indipendente.