Esaurito

TAI Transports Aeriens Intercontinentaux

Prima edizione della bella carta del mondo disegnata da Luc-Marie Bayle per la TAI Transport Aeriens Intercontinentaux. TAI iniziò l’attività di vettore aereo per il trasporto di merci e passeggeri il 1 giugno 1946 con sei velivoli JU 52 Junkers presi in prestito dallo Stato francese. Inizialmente le rotte erano da Parigi verso l’Africa, il Medio ed Estremo Oriente e nel 1958 divenne la principale compagnia aerea a servire le isole del Pacifico e della Polinesia. Una caratteristica di TAI è stata quella di non aver mai intrapreso voli transatlantici preferendo concentrarsi sui viaggi verso i possedimenti francesi esclusivamente attraverso le rotte orientali.
La riuscita carta geo-pittorica rappresenta il mondo in due emisferi e mostra le rotte aeree abituali con una linea rossa continua e alcune tratte, previste per il futuro, invece con un tratto puntinato.

Prima edizione della bella carta del mondo disegnata da Luc-Marie Bayle per la TAI Transport Aeriens Intercontinentaux. TAI iniziò l’attività di vettore aereo per il trasporto di merci e passeggeri il 1 giugno 1946 con sei velivoli JU 52 Junkers presi in prestito dallo Stato francese. Inizialmente le rotte erano da Parigi verso l’Africa, il Medio ed Estremo Oriente e nel 1958 divenne la principale compagnia aerea a servire le isole del Pacifico e della Polinesia. Una caratteristica di TAI è stata quella di non aver mai intrapreso voli transatlantici preferendo concentrarsi sui viaggi verso i possedimenti francesi esclusivamente attraverso le rotte orientali.
La riuscita carta geo-pittorica rappresenta il mondo in due emisferi e mostra le rotte aeree abituali con una linea rossa continua e alcune tratte, previste per il futuro, invece con un tratto puntinato.
Dal punto di vista decorativo la parte superiore è dedicata al cielo e alle illustrazioni dei velivoli a rappresentare l’evoluzione dei viaggi aerei mentre la parte inferiore è dominata dal mare con galeoni ed esploratori di gusto seicentesco. L’impostazione grafica dell’artista è quella di rappresentare il mondo con il gusto di una carta geografica antica riportando le località con il nome con il quale erano conosciute al tempo delle grandi scoperte: Nuovo Messico ad indicare la bassa California e Texas, L’Australia come Nuova Olanda, il Centro America come Nuova Spagna e Terres Australes Inconnues per citarne solo alcune.
L’eccezione a questa scelta stilista è per sottolineare i luoghi oggetto delle rotte della TAI: Parigi, Casablanca, Saigon, Giacarta, Brisbane, Ouagadougou, Bamako, Parigi, Bordeaux, Auckland ecc… infatti sono riportati con un carattere ben leggibile e che li distingue dal resto dei toponimi disegnati in carta.

Luc-Marie Bayle (30 gennaio 1914, Malo-les-Bains – 11 ottobre 2000, Parigi) è stato un ufficiale di marina francese, pittore e artista. Bayle ha iniziato la carriera militare nel 1932, quando entrò nel École Navale. Dopo la promozione e alcune campagne verso la Cina e l’Africa frequenta la scuola perfezionamento marina in Lorient. Nel 1949 nella missione a Terra Adelia, il territorio Antartico rivendicato dalla Francia dove attualmente si trova il Polo Sud Magnetico, Bayle diventa il fotografo di bordo, storico e pittore ufficiale. Ha comandato la Marina francese in Polinesia dal 1956 al 1958. Dal 1960 al 1972 con l’illustratore Hervé Baille, Bayle fondò la casa editrice “B&B” disegnando tra le altre produzioni artistiche anche il logo della leggendaria nave per ricerche oceanografiche Calypso di Jacques Cousteau.