Grande e importante carta geografica dell’Isola di Ischia , il foglio nr. 7 della Carta topografica ed idrografica dei contorni di Napoli, levata per ordine di S. M. Ferdinando I°, Re del Regno delle due Sicilie, dagli Uffiziali dello Stato Maggiore e dagl’Ingegneri Topografi negli anni 1817, 1818, 1819, disegnata e incisa nell’Officio Topografico di Napoli. Questa opera si compone di 15 fogli incisi su rame che descrivono i dintorni di Napoli, le coste del Golfo e delle Isole con i rilievi effettuati direttamente sul territorio dall’Ufficio Topografico dal 1816 al 1819. L ‘orografia è rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua e gli scandagli sono calcolati in passi. La carta è notevole per la chiarezza del disegno e mostra in elevato dettaglio centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc. Rara.
L’Officio Topografico era un istituto scientifico militare di Napoli, preposto alla costruzione delle mappe topografiche, geografiche ed idrografiche del Regno delle Due Sicilie. Fondato nella zona del Rosario di Palazzo nel 1781 sotto il nome di Deposito topografico dal cartografo padovano Giovanni Antonio Rizzi Zannoni, fu per quasi cent’anni l’avanguardia nella produzione italiana che vide la fine di una tradizione di eccellenza solo nel 1879 quando fu soppresso e le maestranze trasferite a Firenze.