Creta Iouis magni medio iacet insula ponto; Corsica; Sardinia; Insulae Maris Ionii

 450,00

Richiedi informazioni

Affascinante carta geografica storica che mostra l’isola di Creta sormontata da tre inserti con le raffigurazioni di Corsica, Sardegna e delle isole principali del mar Ionio: Corfu, Santa Maura, Itaca, Cefalonia e Zante.
Tratta dall’opera di Abraham Ortelius Theatri Orbis Terrarum Parergon; Sive Veteris Geographiae Tabulae, il primo atlante storico mai pubblicato, edito ad Anversa nel 1624 presso Balthasar Moretus. Ortelius cita come fonte cartografica contemporanea i rilievi di Francesco Superanti (Soranzo) e per quelle classiche Strabone, Diodoro Siculo, Eustasio, Plinio e Eraclide. La mappa di Creta ha in evidenza il monte Ida sul quale secondo la leggenda lo stesso Zeus (partorito sul monte Dikti, sempre sull’isola di Creta) sarebbe stato nascosto al padre Crono che era solito divorare i figli, è completata da due grandi cartigli con gli elenchi dei luoghi dalla posizione incerta. Nei pressi di Cnosso il celebre labirinto del Minotauro. In alto a destra del foglio la carta della Sardegna orientata con il nord a sinistra e la nota che sottolinea le Bocche di Bonifacio indicate come Fretum Gallicum, qui et Sardonius sinus, item Taphos.
Il Parergon fu inizialmente concepito dall’Ortelius come appendice del suo Theatrum Orbis Terrarum ma visto il notevole successo di queste carte storiche divenne in seguito un lavoro indipendente e rimase la fonte principale di tutti i lavori simili per tutto il XVII secolo. “The maps and plates in the Parergon have to be evaluated as the most outstanding engravings depicting the wide-spread interest in classical geography in the 16th century” (Koeman). A differenza delle carte del mondo conosciuto che vennero disegnate secondo molteplici fonti, le mappe del Parergon, sono opera originale dell’Ortelius stesso ed in tutte queste curiose carte traspare l’amore e la passione dell’Ortelius (studioso del mondo antico, antiquario ed instancabile visitatore di luoghi di rovine e siti archeologici) per la storia degli antichi.