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Grande e dettagliata carta geografica della parte meridionale dell’india con Ceylon e le Maldive. Basata sulla cartografia del De l’Isle e tratta dall’ Atlas nouveau, contenant toutes les parties su Monde? pubblicato ad Amsterdam dagli editori Covens & Mortier nel 1730 circa.
Rara mappa delle Americhe concentrata sulle scoperte nell’Oceano Pacifico. Pubblicata separatamente da Eustache Herisson a Parigi nel 1809 presso Bisset. La carta offre una dettagliata descrizione delle Americhe, del Pacifico, della Nuova Zelanda con tracciate le esplorazioni di Cook, Vancouver e Macenzie. La mappe venne più volte corretta in base alle ultime scoperte e si conoscono esemplari pubblicati nel 1819 e nel 1821 fino all’ultima con i viaggi di Perry e Francklin del 1833.
Carta geografica incisa su rame tratta da “Atlante Novissimo, illustrato ed accresciuto sulle osservazioni, e scoperte fatte dai piu’ celebri e piu’ recenti cartografi” di Antonio Zatta e pubblicato a Venezia tra il 1779 e il 1785. Ottimo stato di conservazione. Bella e decorativa coloritura d’epoca. [cod.1020/15]
Non comune e dettagliata carta geografica che mostra l’intera Palestina centrata su Gerusalemme, orientata con il nord a sinistra, e basata sulla mappa dell’Adrichom del 1590. Anche se nel titolo l’attribuzione è quella del Padre Coronelli, l’autore rimane a tutt’oggi sconosciuto considerato che il vulcanico cosmografo Veneziano non ha mai prodotto una mappa di questa zona. In basso legenda con l’elenco delle tribù di Israele. Probabilmente edita per accompagnare una pubblicazione in 8° (date le quattro pieghe editoriali) forse francese. Non repertoriata nel Laor.
Bellissima pianta a volo d’uccello della città di Quebec considerata il capolavoro dell’architetto, incisore e designer Samuel Herbert Maw. Iniziata nel 1926 e completata nel 1932 l’autore descrive con precisione ogni singolo edificio nella Old Town e nelle zone adiacenti. Arricchita da bel cartiglio e da note storiche. La grande mappa è completa della sua busta dove riporta, più volte ripiegata.
Decorativa e grande carta pittorica del nord ovest dell’Africa disegnata da Lucien Boucher per la banca francese Crédit Lyonnais e pubblicata nel 1950 presso l’atelier Perceval. In alto a sinistra una legenda entro drappo sormontato da stemma araldico elenca le agenzie dell’istituto bancario. La carta è ricchissima di deliziose e raffinate vignette che illustrano le caratteristiche principali delle vari luoghi con i rispettivi edifici più importanti, oasi, attrazioni e vie di collegamento. Il mare è animato da numerose imbarcazioni, piroscafi, velieri e animali marini. In basso a sinistra una grande rosa dei venti indica l’orientamento geografico Il Crédit Lyonnais, fondato nel 1863, rappresenta il prototipo di banca moderna voluto e introdotto da Napoleone III.
Raffinata carta geografica di Cuba e Santo Domingo con inserti con piccole mappe di l’Avana, Jamaica, Portorico e Margherita. Usuale difetto di stampa di questa edizione con, a destra, parte dell’inciso non stampato a causa della rottura della lastra di rame. Tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Circa 20 anni dopo Joannes Janssonius commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più validi incisori olandesi dell’epoca. Queste eleganti carte sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi. Koeman “Atlantes Neerlandici” Me203.
Deliziosa carta geografica incisa su acciaio e basata sulla cartografia di C. Franz Radefeld (1788-1874) raffigurante in ottimo dettaglio l’Oceano Pacifico. Tratta dall’opera “Meyer’s Neuester Zeitungs Atlas” pubblicata […]
Raro mappamondo disegnato da G. Bormann con uno stile minimalista e un riuscito accostamento cromatico che mostra le rotte aeree della compagnia Lufthansa e che evidenzia con deliziose vignette alcune delle città principali, popoli e caratteristiche pittoriche del mondo. Arricchito da un grande aereo che sorvola la scena e da una rosa dei venti che include il logo della compagnia. Pubblicato nel 1962 questo mappamondo verrà usato anche come modello per creare pieghevoli e depliant pubblicitari della compagnia tedesca.
Deliziosa carta geografica basata sulla cartografia di C. Franz Radefeld (1788-1874) raffigurante Arkansas, Mississipi, Louisiana, Alabama e Florida Panhandle. All’interno riquadro con New Orleans. Tratta dall’opera Meyer’s Neuester Zeitungs Atlas pubblicata dal Bibliographischen Instituts a Hildburghausen tra il 1849 e il 1852. La caratteristica di questo atlante la presenza, in quasi tutte le carte, di piccoli inserti con le piante delle maggiori citt che permettevano al viaggiatore di avere un primo orientamento di base appena giunti a destinazione. Tutte le carte, finemente colorate a mano ad acquarello e matita furono incise con grande cura e con un notevolissimo dettaglio. “The finest “quarto” German atlas of the mid 19th century”. Jurgen Espenhorst – Petermann’s Planet – Guide to the great handatlases, 3.1.1
Deliziosa carta geografica basata sulla cartografia di C. Franz Radefeld (1788-1874) raffigurante parte della east coast degli Stati Uniti ed incude dettagliate piante di New York, Philadelphia, Cascate del Niagara, Albany, Pittsburg e Baltimora con Washington DC. Tratta dall’opera Meyer’s Neuester Zeitungs Atlas pubblicata dal Bibliographischen Instituts a Hildburghausen tra il 1849 e il 1852. La caratteristica di questo atlante la presenza, in quasi tutte le carte, di piccoli inserti con le piante delle maggiori citt che permettevano al viaggiatore di avere un primo orientamento di base appena giunti a destinazione. Tutte le carte, finemente colorate a mano ad acquarello e matita furono incise con grande cura e con un notevolissimo dettaglio. “The finest “quarto” German atlas of the mid 19th century”. Jurgen Espenhorst – Petermann’s Planet – Guide to the great handatlases, 3.1.1
Decorativa carta geografica del Brasile. Tratta da Atlas Spheroidal et Universel de Geographie del Garnier pubblicato a Parigi presso Veuve Jules Renouard nel 1862. Questa opera celebre per avere introdotto, per la prima volta, le rappresentazioni dei vari continenti e calotte polari come sfere fluttuanti nello spazio a dare senso di tridimensionalit . [cod.1091/15]
Curiosa e non comune mappa raffigurante gli insediamenti francesi in India (con sottolineata in alto a sinistra la Siria) pubblicata dall’azienda farmaceutica Neutroses-Vichy nel 1939 presso la stamperia di Parigi Petit Jean. L’India Francese era composta dalle città di Pondichéry, Chandernagor, Yanaon, Mahé e Karikal. Tutti questi insediamenti costituivano delle enclaves nel territorio dell’India britannica, e distavano uno dall’altro anche parecchie centinaia di chilometri. Unici tratti comuni di questi insediamenti erano lo sbocco al mare (salvo per Chandernagor) e l’esigua estensione territoriale. Nel sub continente indiano sono inserite piccole vignette a raffigurare le caratteristiche principali, risorse agricole e edifici caratteristici di ogni regione.
Decorativa ed interessante carta geografica degli Stati Uniti con le divisioni territoriali appena prima della dichiarazione di indipendenza da parte del Texas. Curiose le segnalazioni sulla mappa delle tribu indiane. In due inserti in basso a destra rappresentazioni del Texas e di St. Pierre Miquelon. Tratta da Atlas Spheroidal et Universel de Geographie del Garnier pubblicato a Parigi presso Veuve Jules Renouard nel 1862. [cod.1091/15]
Dettagliata carta geografica del Messico e dei Caraibi con inserti raffiguranti il centro America e Panama. Tratta da Atlas Spheroidal et Universel de Geographie del Garnier pubblicato a Parigi presso Veuve Jules Renouard nel 1862. Questa opera celebre per avere introdotto, per la prima volta, le rappresentazioni dei vari continenti e calotte polari come sfere fluttuanti nello spazio a dare senso di tridimensionalit . Tutte le rimanenti … [cod.1091/15]
Bella e dettagliata carta geografica dell’Algeria e Marocco tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Circa 20 anni dopo Joannes Janssonius commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più eminenti incisori olandesi dell’epoca. Queste eleganti carte sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi. Koeman “Atlantes Neerlandici” Me203.
Bella carta dell’Australia e della Nuova Zelanda che mostra anche in eccellente dettalio il Sud-est Asiatico e le isole nel Pacifico. Pubblicata a Weimar presso il “Geographisches Institut” nel 1801. [cod.1087/15]
Set completo in 12 fogli raffigurante il globo terrestre e celeste, opera del famoso cartografo Giovanni Maria Cassini anticamente estratti dal suo lavoro “Nuovo Atlante geografico” e rilegato in bella copertina in pelle comprensiva di frontespizio. La raccolta comprende oltre ai 24 fusi anche ulteriori 4 tavole con le calotte polari e materiale vario per la costruzione dei globi con relativi orizzonti e meridiani.
Decorativa pianta della città di Gerusalemme con una selezione degli edifici più importanti rappresentati come vedute prospettiche. Ripiegata più volte entro copertina di cartoncino con il titolo e gli estremi editoriali. Disegnata da Bernhard Gauer (1882 –1955) e pubblicata nel 1935 circa dall’editore di Gerusalemme Boulos Afif. La pianta include la posizione degli uffici di polizia, ospedali e tratte dei mezzi di trasporto. Al verso descrizione della città ed elenco di 22 punti di interesse indicati sulla mappa.
Versione tascabile della stupenda carta geografica del Mercator raffigurante il Senegal fino al Golfo di Guinea e l’equatore. La mappa riflette le esplorazioni Portoghesi dei luoghi ed include grande inserto con l’isola di San Thomas. Tratta dall’ Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell “Atlas” di G. Mercator nominandolo appunto “Atlas Minor”. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoria
Raffinata piccola carta geografica della costa Pacifica del Messico. Tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto agli atlanti in folio si riflettè in un enorme successo editoriale e alla pubblicazione di continui aggiornamenti ed arricchimenti. Circa 20 anni dopo Joannes Janssonius commissiona una nuova serie di carte geografiche incise da Pieter Van Den Keere (Kaerius) e Abraham Goos due fra i più validi incisori olandesi dell’epoca. Queste eleganti carte sorprendono, data la ridotta dimensione, per la ricchezza del dettaglio a livello decorativo (cartigli, navi, rose dei venti ecc..) e per la precisione cartografica nei rilievi. Koeman “Atlantes Neerlandici” Me203.
Piccolissima e curiosa carta geografica del Giappone tratta dall’opera Neu aussgeffertigter kleiner Atlas di J. Muller pubblicato a Francoforte nel 1702 presso Johann Philip Andrea. Le carte sono incise da G. Karsch e G. Bodeneher su disegno di Sigismund G. Hipschman. Rara.
Carta geografica incisa su rame tratta da “Atlante Novissimo, illustrato ed accresciuto sulle osservazioni, e scoperte fatte dai piu’ celebri e piu’ recenti cartografi” di Antonio Zatta e pubblicato a Venezia tra il 1779 e il 1785. Ottimo stato di conservazione. Bella e decorativa coloritura d’epoca. [cod.1020/15]
Carta geografica incisa su rame tratta da “Atlante Novissimo, illustrato ed accresciuto sulle osservazioni, e scoperte fatte dai piu’ celebri e piu’ recenti cartografi” di Antonio Zatta e pubblicato a Venezia tra il 1779 e il 1785.Ottimo stato di conservazione. Bella e decorativa coloritura d’epoca.