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Piacevolissima carta geografica di autore non identificato raffigurante l’Austria e l’Ungheria edita nel 1930 circa probabilmente per un uso turistico; la mappa mostra infatti le strade che uniscono le principali città rappresentate con il loro edificio o attrattiva più caratteristica per suggerirne una sosta o visita. La carta presenta in basso a sinistra un cartiglio di gusto classico con il titolo e gli stemmi araldici delle due nazioni inoltre è arricchita da una grande rosa…
Non comune carta geografica dell’Austria incisa con tratto raffinato e preciso da Elias Baeck. Tratta dall’opera Der curiose und .. Nssliche Dollmetscher pubblicata ad Augsburg nel 1748. Arricchita da decorativo cartiglio e graziosa coloritura coeva.
Bella e dettagliata carta dell’Austria centrata sul corso del Danubio tra Passau e Bratislava tratta dall’Atlas Minor pubblicato ad Amsterdam nel 1648 presso Jannsonius. Nel 1607 Jodocus Hondius pubblica per la prima volta una versione tascabile dell’Atlas di G. Mercator nominandolo appunto Atlas Minor. Le mappe si basano in parte sul lavoro Mercatoriano del 1580-90 e in parte sulle mappe dello stesso Hondius pubblicate nel 1606. L’enorme popolarità del formato ridotto e il prezzo inferiore rispetto…
Decorativa carta geografica dell’Austria tratta dal monumentale Corso Geografico Universale di Vincenzo Coronelli pubblicato a Venezia nel 1690. Vincenzo Maria Coronelli è largamente considerato uno dei più grandi, laboriosi e famosi cartografi italiani. A lui si devono moltissime opere geografiche come l’Atlante Veneto, l’Isolario, il Corso Geografico Universale, Le Singolarità di Venezia, il Libro dei Globi, il Teatro delle Città. Nato nel 1650 ricevette educazione ecclesiastica presso l’ordine dei minori conventuali di San Francesco; in…
Rara carta geografica dell’Austria tratta dall’opera Speculum Orbis Terrarum di Cornelis De Jode edito ad Amsterdam nel 1593.
Piccolissima carta geografica della Carinzia in Austria tratta dall’opera Neu aussgeffertigter kleiner Atlas di J. Muller pubblicata a Francoforte nel 1702 presso Johann Philip Andrea. Le deliziose carte sono incise da G. Karsch e G. Bodeneher su disegno di Sigismund G. Hipschman.