Veduta prospettica della città di Spoleto tratta dall’opera di J. Hondius Nova et Accurata Italiae Hoderniae Descriptio pubblicata a Leida presso gli editori Bonaventura e A. Elsevir nel 1627. L’Olandese Josse de Hondt, che latinizzo’ il proprio nome in Jodocus Hondius, diede inizio ad una generazione di editori, sopratutto di geografia, il cui lavoro continuo’ per tutto il ‘600. La sua attivita’ fu continuata dal figlio Henricus e dal genero J. Jannsonius.
Spoleto
Veduta prospettica della città di Spoleto tratta dall’opera di J. Hondius Nova et Accurata Italiae Hoderniae Descriptio pubblicata a Leida presso gli editori Bonaventura e A. Elsevir nel 1627. L’Olandese Josse de Hondt, che latinizzo’ il proprio nome in Jodocus Hondius, diede inizio ad una generazione di editori, sopratutto di geografia, il cui lavoro continuo’ per tutto il ‘600. La sua attivita’ fu continuata dal figlio Henricus e dal genero J. Jannsonius.
- Autore: HONDIUS Jodocus
- Anno: 1627
- Dimensione: 178 x 251 mm
- Luogo di stampa: Leida