Elegante piccola carta geografica della campagna di Roma e parte del Lazio. Tratta da “Geographiae Universae tum veteris tum novae absolitissimum opus” pubblicata a Colonia nel 1608. L’incisore P. Kersched che arricchisce la carta con raffinata calligrafia in corsivo. Al verso testo latino.
Latium, Seu Territorium Romae
Elegante piccola carta geografica della campagna di Roma e parte del Lazio. Tratta da “Geographiae Universae tum veteris tum novae absolitissimum opus” pubblicata a Colonia nel 1608. L’incisore P. Kersched che arricchisce la carta con raffinata calligrafia in corsivo. Al verso testo latino.
- Autore: MAGINI Giovanni Antonio - TOLOMEO Claudio
- Anno: 1608
- Dimensione: 170 x 130mm
- Luogo di stampa: Colonia
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Esaurito
Importante e suggestiva veduta a volo d’uccello della città di Roma disegnata dal monte Gianicolo tratta dall’opera Civitates Orbis Terrarum di Franz Hogenberg e George Braun pubblicata a Colonia nel 1572. La pregevole veduta incisa all’acquaforte dallo stesso Hogenberg e da Simon van der Neuvel presenta un tratto preciso e raffinato che permette di identificare i molteplici resti romani come le mura di cinta, il Pantheon, il Colosseo, l’Arco di Costantino e il Foro Romano. Nell’angolo a sinistra in primo piano si può vedere il Palazzo Papale e l’Obelisco del circo di Caligola e Nerone. La carta è completata in basso dalla legenda con 101 riferimenti ad altrettanti punti di interesse e dall’aggiunta di due figure, una dama e un cavaliere, che contraddistinguono tutte le carte provenienti dalla celebre opera, primo atlante della storia a descrivere le città principali di tutto il mondo.
- Autore: BRAUN Georg - HOGENBERG Franz
- Dimensione: 34 x 49 cm
- Luogo di stampa: Colonia
- Anno: 1572
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Raffinata veduta di Velletri tratta dall’opera di Pietro Bertelli: “Theatro delle citta’ d’Italia, con nova aggiunta” stampata a Padova dal figlio Francesco nel 1629. [cod.1146/15]
- Autore: BERTELLI Francesco
- Anno: 1629
- Dimensione: 116 x 176 mm
- Luogo di stampa: Padova
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Non comune pianta di Roma incisa su rame da autore ignoto databile, a causa della mancanza in lastra del ponte in ferro di Pio IX e della colonna dell’Immacolata, intorno al 1850; ipotesi avvalorata dall’indicazione dei rioni con la lettera “R” seguita dai numeri romani che rimanda questa pianta al prototipo del Letaroully del 1843. La precisa toponomastica presenta inoltre una accurata rappresentazione delle aree verdi nel settore Nord ed Est della città. In basso troviamo legenda con 96 riferimenti ad altrettanti punti di interesse. Curiosa e decorativa cornice interrotta in basso dalla scala delle distanze.
- Autore: Anon.
- Anno: 1850 ca.
- Dimensione: 41 x 50 cm
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Le Patrimoine de St. Pierre La Champaigne de Rome Les Sabins et le Territoire d’Orvieto
Richiedi informazioni € 200,00Rara e curiosa carta geografica della campagna di Roma che descrive anche il territorio di Orvieto tratta dalla poco nota opera storico-geografica intitolata Parallela Geographia veteris et novae del padre gesuita Philippe Briet che fu pubblicata nel 1648 a Parigi nell’officina tipografica dei fratelli Cramoisy. L’opera del Briet aveva il compito di presentare, in comparazione, i risultati raggiunti dalle due geografie, l’antica e la moderna: tra le fonti antiche citate troviamo Strabone, Tolomeo, Plinio ed Eraclito; mentre per quanto concerne i cartografi moderni, oltre all’Ortelius, a Magini, Botero, Mercator e Cluverius, trovano ampio spazio Flavio Biondo e Leandro Alberti.
- Autore: BRIET Philippe
- Anno: 1653
- Dimensione: 198 x 144 mm
- Luogo di stampa: Parigi